Angelica

1994 - on going

Angelica è il lavoro che ha raccolto l’eredità di Pornocolor, una serie di immagini scattate nel 1994, 18 anni fa, in occasione della prima edizione del MiSex, a Milano. Un lavoro che immaginavo sulla partificazione della donna, per me essenza e sostanza del concetto pornografico.
La donna a pezzi, poi diventata Pornocolor, è un lavoro pittorico e pittoresco. E’ stato un momento della mia ricerca super colorato, al limite della psichedelia, dove sperimentavo e usavo gelatine colorate poste dietro le lenti, nel tentativo di creare nuovi modi di vedere.

Pornocolor, Misex 1994
Pornocolor, Misex 1994

Dal 2009, tutto il lavoro precedente è diventato Angelica. Le immagini analogiche, acquisite in digitale, sono stampate direttamente su una serie di quaderni degli anni 40/50 compilati durante il liceo da persone a me sconosciute. Com’è capitato per altri lavori, la mia stampante inizialmente non accettava di stampare su questo supporto. Da qui nascono delle forzature evidenti, ulteriori ferite con-ferite alle immagini già violentate dal contenuto e dal mio precedente trattamento.

Quaderno #2

Una miscela di nausea, ricordi, sogni, pensieri e pennellate di colore acido. Tutto avvolto da una patina temporale che finalmente conferisce corpo profondo al mio pensiero. Una reliquia che contiene tutto il mio essere, sviluppatosi come in un tema o un’ equazione svolta, per l’appunto, su un quaderno di scuola. I quaderni sono raccolti dentro semplici teche di legno e plexiglas, come per collocarli all’interno di un immaginario museo o archivio.

Teca, Quaderno #1